edilizia - News - CollEngWorld2024-03-28T23:43:32Zhttps://community.collengworld.com/c_news/feed/tag/ediliziaTettoie ed edilizia libera: la sentenza del Tar Campaniahttps://community.collengworld.com/c_news/tettoie-ed-edilizia-libera-la-sentenza-del-tar-campania2018-09-25T09:41:11.000Z2018-09-25T09:41:11.000ZCollengworldhttps://community.collengworld.com/community/collengworld<div><img src="https://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/126712423?profile=RESIZE_400x&width=400"></div><div><div><span style="font-size: 14pt;"><strong>Le tettoie rientrano tra gli interventi di edilizia libera, giusto? No, non necessariamente: ecco cosa pensano al riguardo i giudici del Tar Campania.</strong></span></div>
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<div>Ad aprile è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il <strong>Glossario edilizia libera</strong>, elenco contenente 58 voci in cui sono specificati gli <strong>interventi di edilizia che possono essere realizzati senza autorizzazioni o comunicazioni</strong>, come per esempio inferriate, parapetti, comignoli e ascensori.</div>
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<div><strong>E le tettoie? Possono essere considerati interventi di edilizia libera?</strong> <strong>Dipende,</strong> individuare la categoria di una tettoia non è sempre un’operazione semplice, né immediata. È quanto sostenuto dai <strong>giudici amministrativi del Tar Campania</strong>, i quali nella sentenza 4529/2018 scrivono: «<strong>La "tettoia" non è</strong> […] <strong>né una nozione giuridica, né un elemento della fattispecie normativa che rimanda ad una specifica nozione tecnico-scientifica;</strong> pertanto la qualificazione della fattispecie concreta, quale "elemento di arredo delle aree pertinenziali degli edifici" di cui all'art. 6 comma lettera e) quinquies [...] del T.U. 380/2001, dipende dalla conformazione specifica dell'opera».</div>
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<div>Insomma, la tettoia può o non può essere inclusa nel Glossario a fianco di interventi analoghi come i pergolati più piccoli, le tende, le tende a pergola e le pergotende. Come capire quando è necessario il permesso? Semplice: <strong>l’autorizzazione diventa necessaria se la tettoia modifica la sagoma dell’edificio</strong>. La parola ai giudici: «<strong>le tettoie, quando incidono sull'assetto edilizio preesistente, non possono essere considerate quali interventi di manutenzione straordinaria</strong> ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. b), d.P.R. n. 380 del 2001 (in quanto non consistono nella rinnovazione o nella sostituzione di un elemento architettonico, ma nell'aggiunta di un elemento strutturale dell'edificio, con modifica del prospetto), per cui la loro costruzione necessita del previo rilascio del permesso di costruire, e non è assentibile mediante semplice denuncia di inizio di attività, anche attesa la perdurante modifica dello stato dei luoghi».</div>
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<div><strong>Il Glossario edilizia libera:</strong> <a href="https://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Embedded/Documenti/2018/04/10/glossaio%20unico.pdf" target="_blank" rel="noopener" data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?hl=it&q=https://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Embedded/Documenti/2018/04/10/glossaio%2520unico.pdf&source=gmail&ust=1537954757022000&usg=AFQjCNE0XQlhmXa6xfspU8j4GiUEg0v2Cg">https://www.ilsole24ore.com/<wbr />pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/<wbr />ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_<wbr />Embedded/Documenti/2018/04/10/<wbr />glossaio%20unico.pdf</a></div>
</div>Efficienza energetica: nuova direttiva dell’Unione Europeahttps://community.collengworld.com/c_news/efficienza-energetica-nuova-direttiva-dell-unione-europea2018-07-23T09:59:30.000Z2018-07-23T09:59:30.000Zfrancesco pintushttps://community.collengworld.com/community/francescopintus<div><img src="https://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/51609199?profile=RESIZE_400x&width=400"></div><div><div> </div>
<div><span style="font-size: 14pt;"><strong>Il 19 giugno è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la direttiva UE 2018/844, che modificherà la precedente direttiva sul rendimento energetico degli edifici.</strong></span></div>
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<div>È iniziato tutto nel 2002, quando la <strong>direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio</strong> ha fissato quattro punti fondamentali sul <strong>rendimento energetico nell’edilizia</strong>: nella normativa sono stati individuati una metodologia comune per il calcolo del rendimento energetico degli edifici, i requisiti minimi sul rendimento energetico degli edifici (di nuova costruzione e già esistenti), i sistemi di certificazione degli edifici, l’ispezione periodica delle caldai e degli impianti centralizzati di aria condizionata. In seguito sono arrivate la <strong>direttiva 2010/31/UE</strong> e il <strong>regolamento delegato (EU) N. 244/2012</strong>. La prima ha introdotto il concetto di <strong>edificio a energia quasi zero</strong>; il secondo ha stabilito un <strong>quadro metodologico comparativo</strong> per il calcolo dei livelli ottimali in funzione dei costi per i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e degli elementi edilizi.</div>
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<div>È all’interno di questo ecosistema che opererà la nuova <strong>direttiva UE 2018/844</strong>, pubblicata lo scorso 19 giugno nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Tra i suoi effetti, la modifica della sopraccitata direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia (nota anche come EPBD) e la direttiva 2012/27/UE (altresì detta DEE). <strong>La normativa sostanzialmente rafforza e semplifica le disposizioni attualmente in vigore.</strong></div>
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<div>A livello generale, la nuova direttiva mira a raggiungere gli <strong>obiettivi dell’Unione Europea per l’energia e il clima al 2030</strong>. Nello specifico, questi obiettivi vengono articolati in <strong>numerosi sotto-obiettivi</strong>. Tra questi, il rafforzamento della strategia a lungo termine per sostenere la ristrutturazione del parco nazionale di edifici residenziali (e non) al fine di ottenere un parco immobiliare ad alta efficienza energetica entro il 2050 e l’introduzione di un indicatore di predisposizione degli edifici all’intelligenza, un nuovo sturmento che, per usare le stesse parole del documento, «misurerà la capacità degli edifici di utilizzare nuove tecnologie e sistemi elettronici per adattarsi alle esigenze del consumatore».</div>
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<div>Puoi leggere il <strong>testo completo della direttiva</strong> all’indirizzo <a href="https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv:OJ.L_.2018.156.01.0075.01.ITA" target="_blank" rel="noopener" data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?hl=it&q=https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri%3Duriserv:OJ.L_.2018.156.01.0075.01.ITA&source=gmail&ust=1532426088592000&usg=AFQjCNEjlJAwB3xf-smA5-X6ZspK8FjuEQ">https://eur-lex.europa.eu/<wbr />legal-content/IT/TXT/?uri=<wbr />uriserv:OJ.L_.2018.156.01.<wbr />0075.01.ITA</a></div>
</div>Project management in edilizia e nelle costruzioni civili: nuova edizione del libro di Guida e Ortenzihttps://community.collengworld.com/c_news/project-management-in-edilizia-e-nelle-costruzioni-civili-nuova-e2018-07-12T10:14:06.000Z2018-07-12T10:14:06.000Zfrancesco pintushttps://community.collengworld.com/community/francescopintus<div><img src="https://storage.ning.com/topology/rest/1.0/file/get/50482011?profile=RESIZE_400x&width=400"></div><div><div> </div>
<div><span style="font-size: 14pt;"><strong>A marzo è stata pubblicata la seconda edizione di “Project management in edilizia e nelle costruzioni civili” di Pier Luigi Guida e Antonio Ortenzi. Il testo è stato aggiornato secondo gli standard e le normative in materia e arricchito con nuovi contenuti online.</strong></span></div>
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<div><a href="http://build.it/negozio/appalti-e-lavori-pubblici/project-management-edilizia-e-nelle-costruzioni-civili-manuale-per-project-manager-e-rup/" target="_blank" rel="noopener"><img class="align-left" src="http://build.it/wp-content/uploads/2018/03/9788849640526.MAIN_.jpg?profile=RESIZE_710x" width="250" /></a>È arrivata dopo poco più di un anno la <strong>nuova edizione</strong> di <em><strong>Project management in edilizia e nelle costruzioni civili – Manuale per Project Manager e RUP</strong></em>. Il testo di <strong>Pier Luigi Guida</strong> e <strong>Antonio Ortenzi</strong>, pubblicato per la prima volta nel dicembre del 2016 da DEI Tipografia del Genio Civile, è una guida essenziale alla gestione e alla direzione dei progetti secondo le moderne accezioni di questi termini. <strong>Un manuale equilibrato,</strong> idoneo sia alla formazione che all’aggiornamento dei professionisti e dei tecnici che operano nel settore pubblico e in quello privato.</div>
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<div>Oltre a dirimere questioni di natura terminologica (che differenza c’è tra progetto, progettazione e programma?), <em>Project management in edilizia e nelle costruzioni civili</em> tratta in maniera puntuale argomenti quali la norma UNI ISO 21500 “Linee guida alla gestione progetti (project management)”, il ruolo del BIM nel processo di realizzazione delle opere, la qualificazione del project manager secondo la norma tecnica UNI 11648.</div>
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<div>In questa nuova edizione gli autori hanno arricchito il volume con <strong>una serie di nuovi contenuti che fanno riferimento alle leggi attualmente in vigore</strong>: dal Correttivo al Codice dei Contratti alle ultime Linee Guida ANAC, passando per la nuova norma ISO 10006:2017 “Guida per la gestione della qualità nei progetti” in vigore dal novembre 2017. Acquistando il volume sarà inoltre possibile scaricare gratuitamente dal sito di DEI Tipografia del Genio Civile un glossario terminologico inglese-italiano, delivery methods e schemi delle attività di processo.</div>
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<div><em>Project management in edilizia e nelle costruzioni civili</em> è acquistabile all’indirizzo <strong><a href="http://build.it/negozio/appalti-e-lavori-pubblici/project-management-edilizia-e-nelle-costruzioni-civili-manuale-per-project-manager-e-rup/" target="_blank" rel="noopener" data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?hl=it&q=http://build.it/negozio/appalti-e-lavori-pubblici/project-management-edilizia-e-nelle-costruzioni-civili-manuale-per-project-manager-e-rup/&source=gmail&ust=1531476568011000&usg=AFQjCNErMTYag9N7PsnbSO6iRX6xTc0ZeQ">http://build.it/negozio/appalt<wbr />i-e-lavori-pubblici/project-<wbr />management-edilizia-e-nelle-<wbr />costruzioni-civili-manuale-<wbr />per-project-manager-e-rup/</a></strong></div>
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