L’ingegnere Nader Mowlaee ha individuato dieci qualità ricercate dalle aziende nei giovani laureati in ingegneria. Oggi vediamo le ultime cinque.
Ottenere la laurea in ingegneria è un grande passo, questo è innegabile, ma è soltanto il primo di una lunga serie. Per intraprendere la carriera di ingegneri un attestato non basta: sono necessarie tanto le hard skill (le competenze tecniche) che le soft skill (le competenze trasversali).
Quali nello specifico?
Nader Mowlaee è un ingegnere che dal 2012 lavora come career coach e technical recruiter. Grazie all’esperienza maturata negli anni ha individuato dieci qualità ricercate dalle risorse umane di settore nei candidati.
Oggi vediamo le ultime cinque.
Competenze di settore
Le basi imprescindibili. Senza, non si va da nessuna parte. Sono quattro le materie di cui l’ingegnere deve avere una conoscenza profonda: scienza, tecnologia, ingegneria (ovviamente!) e matematica. A queste aggiungiamo una quinta: la conoscenza dell’azienda a cui ci si sta proponendo, i prodotti e i servizi che offre.
Mente analitica
Quello dell’ingegnere è un mestiere fatto di problemi e soluzioni. La mente analitica, anche se da sola non basta per raggiungere il successo professionale, è fondamentale per affrontare le criticità che si presentano costantemente nello svolgimento di un progetto. Bisogna essere capaci tanto di trovare la soluzione più elegante quanto di imboccare strade nuove.
Attenzione ai dettagli
Non lasciare niente al caso, per non compromettere – e nel peggiore dei casi condannare – la buona riuscita di un lavoro. Niente di più semplice e di più complesso.
Lavorare in gruppo
Una delle soft skill più importanti. Un ingegnere, a meno che non si tratti di una consulenza o di un lavoro freelance, farà sempre parte di un gruppo, di una squadra. Questo lo porterà inevitabilmente a rapportarsi con diverse persone. Dovrà essere in grado di volta in volta di ricalibrare le proprie abilità sociali.
Gestione e controllo
Autorevolezza e capacità di gestione, due dei tratti fondamentali dell’ingegnere. Sono entrambe di massima importanza perché l’ingegnere, spesso, è un leader dalle grandi responsabilità. L’ingegnere non solo dovrà massimizzare l’efficienza della squadra, dovrà anche assicurarsi che all’interno del gruppo ci sia sempre un clima di collaborazione e di scambio.
Leggi l’articolo di Nader Mowlaee (in inglese!): https://interestingengineering
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