L’etica dell’architetto: il giuramento di Vitruvio e la dimensione morale della professione
 
I medici hanno il giuramento di Ippocrate, gli architetti il giuramento di Vitruvio. Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché non può mancare tra i materiali da costruzione.
 
Agli occhi di un osservatore esterno l’operato dell’architetto sembra riguardare solo tre dimensioni, quelle dello spazio: lunghezza, larghezza e altezza. Chi pratica questo mestiere sa però che esiste una quarta dimensione, quella morale, che – pur non essendo evidente come le altre tre – ha un’importanza fondamentale.
Tutti conoscono il giuramento di Ippocrate, con cui i medici, prima di iniziare la professione, promettono di operare solo per il bene dei propri pazienti. Forse in meno conoscono il giuramento di Vitruvio, col quale gli architetti si impegnano a svolgere il proprio lavoro nel rispetto dell’uomo, dell’ambiente e del paesaggio. 
L’idea del giuramento, ispirata dalle pagine del De Architectura di Marco Vitruvio Pollione, viene dal professore Salvatore Settis, che ne parlò per la prima volta quattro anni fa, nel 2014, alla Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Il giuramento si articola in cinque punti – cinque “atti di fede laica”, come ha detto Marcello Balzani – che toccano molti aspetti dell’esperienza umana: dalla scienza all’arte, dall’integrità morale al rispetto dell’ambiente, dalla tutela delle generazioni future a quella del patrimonio storico della nostra nazione.
Il testo del giuramento, nella forma in cui è possibile leggerlo oggi, è opera del Centro Studi Vitruviani di Fano e del Dipartimento di Architettura di Ferrara. L’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia è stato il primo ad adottarlo e a renderlo obbligatorio per i giovani che d’ora in poi si iscriveranno all’Ordine.
 
Qui trovi il testo completo del giuramento di Vitruvio: https://www.centrostudivitruviani.org/il-giuramento-di-vitruvio/
 
Qui invece trovi l’articolo “Architetture antiscempio” di Salvatore Settis: http://www.centrostudivitruviani.org/articolo-salvatore-settis-29-01-2017-il-sole-24-ore/
E-mail me when people leave their comments –

You need to be a member of CollEngWorld to add comments!

Join CollEngWorld