Inaugurata a Schio (VI) lo scorso 3 Maggio e a Roma il 23 Maggio, la mostra “Nuove Normalità: Spazi, architettura e persone” registrerà una nuova tappa il prossimo venerdì 21 giugno, presso il Castello Chiaramontano di Favara. Organizzata dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica, l'evento ha attratto l'attenzione di architetti, urbanisti, artisti e appassionati, offrendo una riflessione sulla trasformazione dei nostri spazi e del modo in cui viviamo e interagiamo, alla luce dei profondi cambiamenti sociali degli ultimi anni.
Attraverso installazioni, modelli e percorsi interattivi, la mostra ha invitato i visitatori a interrogarsi su come i concetti moderni di “casa”, “lavoro” e “spazio pubblico” siano cambiati e su come l'architettura possa rispondere a esigenze in continua evoluzione. La pandemia e le conseguenze globali hanno spinto molte persone a ridefinire i propri spazi di vita e lavoro, cosicché gli stessi architetti e designer hanno dovuto adeguarsi a queste trasformazioni.
Un aspetto centrale dell'evento è l'approccio a un'architettura che mette la persona al centro, definito "human-centered design", il quale esplora il modo in cui l'architettura possa adattarsi non solo a bisogni funzionali, ma anche alle esigenze psicologiche ed emotive di chi vive gli spazi. Durante il percorso espositivo, i visitatori avranno modo di osservare progetti che reinterpretano l'ideologia di spazio, presentando soluzioni flessibili e modulari in grado di adattarsi a diverse situazioni.
La mostra si articola in grandi tavoli che ospitano un centinaio di quaderni in ognuno dei quali è illustrato un progetto realizzato da uno studio di architettura. I tavoli possono essere organizzati in relazione alla forma dell’ambiente che li ospita, essendo progettati per moduli.
Non manca, inoltre, il focus sulla sostenibilità. L'architettura ambientale non solo contribuisce alla riduzione dell’impatto ecologico, ma offre anche soluzioni che migliorano la qualità della vita quotidiana, abbattendo i costi energetici e garantendo maggiore benessere ai residenti, ridefinendo il concetto stesso di stile di vita.
Durante la mostra, una giuria composta da critici e giornalisti di architettura selezionerà i progetti ritenuti più interessanti che verranno pubblicizzati attraverso la comunicazione sui social, per stimolare ulteriormente il dialogo tra le persone sui temi argomenti dell'evento.
La mostra rimarrà aperta a Favara sino al 30 Giugno.
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