Mappatura del rischio sismico in aggregati edilizi in muratura (centri storici)

Quella degli aggregati edilizi in muratura, cioè di edifici contigui, a contatto od interconnessi con edifici adiacenti, è una configurazione diffusa nei centri storici del nostro Paese e costituisce la situazione più critica per danni e vittime durante un evento sismico.

 

In tale situazione i metodi di verifica in presenza di azioni sismiche, di uso generale, possono non essere adeguati.

 

Le NTC 2008 affrontano questa problematica al paragrafo 8.7 dando indicazioni su come isolare singole Unità Strutturali (US), sulle mutue interazioni tra unità strutturali, sulle metodologie semplificate di analisi globale e sui meccanismi di collasso locale da prendere in considerazione.

 

Le Linee Guida non danno specifiche indicazioni per la classificazione del rischio sismico per gli aggregati edilizi in muratura. In particolare le Unità Strutturali potrebbero non coincidere con le proprietà e potrebbe essere non sufficiente il consolidamento di una singola proprietà o finanche di una singola Unità Strutturale in assenza di un intervento complessivo.

 

Nascono quindi due problemi: 1) intervenire su ogni aggregato, valutandone la classe di rischio; 2) individuare la comunità di proprietari come riferimento per la committenza.

 

Per quanto riguarda il secondo punto si osserva che un centro storico è in genere costituito da più aggregati non completamente indipendenti in caso di crollo, per cui il problema della committenza si sposta all’intera comunità del centro storico e, quindi, all’amministrazione comunale.

 

Sarebbe quindi opportuno intervenire con una mappatura del rischio sismico, aggregato per aggregato, estesa a tutto il centro storico per valutare le aree più critiche e le priorità di intervento.

 

L’offerta di un servizio di mappatura del rischio sismico in un centro storico richiede preliminarmente la sperimentazione e la messa a punto di una procedura innovativa, che si basi sia sulle indicazioni delle NTC per gli aggregati in muratura sia sulle metodologie proposte dalle Linee Guida. Si potrà quindi dare seguito ad azioni dimostrative su centri storici particolarmente critici e rappresentativi.