FLOWS: Contributi sociali per identificare il futuro del trasporto pubblico. Alla ricerca del miglior mix modale nell’era post-Covid

"Ci siamo accorti che il trasporto pubblico potrebbe contribuire a molteplici obiettivi sociali, tra cui l'uso efficiente dello spazio urbano, la sostenibilità ambientale e l'inclusione sociale”. Con queste parole Niels van Ooort, co-direttore dello Smart Public Transport Lab della Università di Delft e presidente del Comitato per il Trasporto Pubblico Locale della Association for European Trasport, introduce un tema centrale nelle attività di progettazione del TPL di oggi e di domani. Quali impatti i servizi di mobilità condivisa potrebbero avere sulle città e sulla vita dei loro abitanti se durante la fase di progettazione e valutazione fossero tenute in considerazione variabili come l’equità e la salute pubblica? Come si crea il miglior mix modale, la cui efficacia sia valutata in termini non solo di efficienza ed economicità, ma anche di salubrità, inclusione e accessibilità?

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We see that public transport could contribute to multiple societal goals, including the efficient usage of space in cities, the environment sustainability and social inclusion”. Niels van Oort, co-director of the Smart Public Transport Lab at Delft University and Chair of the local public transport committee of the Association for European Transport, introduces a central topic in the LPT design of today and tomorrow. What impacts could shared mobility services have on the cities and on citizens’ life if equity and public health were taken into account while designing and evaluating? How do we build the best mix of modes, whose efficacy is assessed not only in terms of efficiency and cost-effectiveness, but also in terms of health, inclusion and accessibility?

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