Il design biofilico e la rivoluzione verde nella progettazione
Quanto spesso ci fermiamo a riflettere sull'impatto profondo che l'ambiente costruito esercita sul nostro benessere fisico, mentale ed emotivo? Gli spazi in cui viviamo e lavoriamo possono influenzare il nostro umore, la nostra produttività e persino la nostra salute, ma spesso ci adattiamo a luoghi privi di connessione con la natura. Ecco perché il design biofilico non si limita a essere una tendenza del momento: è una filosofia innovativa che ripensa radicalmente il modo in cui progettiamo gli spazi, ponendo la natura al centro del processo creativo. Attraverso questa visione, ogni edificio, strada o infrastruttura può diventare un'estensione del mondo naturale, capace di generare armonia e benessere.
 
Il design biofilico non è un'idea: è una rivoluzione nel modo in cui si intende la progettazione moderna. Si tratta dell'incontro tra tecnologia e natura, dove ogni infrastruttura diventa parte di un ecosistema più grande. Pensate a edifici che non hanno comune unico obiettivo quello di ospitare le persone, bensì rigenerano l'aria che respiriamo; oppure a ponti e strade che convivono con il paesaggio naturale anziché sopraffarlo. Tutto questo e molto altro è a portata di mano grazie a un approccio integrato con il design biofilico.
 
Il design biofilico è un approccio che fonde natura e costruito, integrando elementi naturali nell'architettura e nell'ingegneria per creare spazi ispirati ai processi e alle forme presenti in natura. Questo significa progettare ambienti che sfruttano al massimo la luce naturale, introducono verde verticale come pareti vegetate o giardini pensili, e utilizzano materiali organici che evocano una connessione con il mondo naturale. Non si tratta solo di estetica: queste soluzioni migliorano il comfort termico, la qualità dell'aria e il benessere psicologico, trasformando gli spazi in luoghi dove la funzionalità si intreccia con il piacere di viverli.

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Integrare il design biofilico: ripensare da zero la progettazione

L'integrazione del design biofilico in un progetto inizia sempre con un'analisi approfondita del contesto ambientale. La prima fase prevede lo studio dettagliato delle caratteristiche climatiche, topografiche e geologiche del sito, che permette di comprendere come il clima, la posizione geografica e la conformazione del terreno influenzano la progettazione. L'esposizione solare è uno degli aspetti più rilevanti: attraverso l’analisi dell'orientamento del sito e la mappatura delle ore di luce, è possibile progettare facciate verdi orientate strategicamente per massimizzare l'ombreggiamento durante i mesi più caldi e favorire la ventilazione naturale. In questo modo, si ottimizza l'efficienza energetica, riducendo il bisogno di climatizzazione artificiale e migliorando il comfort degli ambienti interni. Inoltre, lo studio delle correnti d'aria e delle inclinazioni del terreno consente di progettare sistemi di ventilazione naturale, che sfruttano le brezze fresche per raffreddare gli spazi senza l'uso di impianti meccanici.
 

In fase progettuale, si possono integrare elementi come tetti verdi, sistemi di raccolta delle acque piovane e pareti vegetate, collegati a reti tecniche per la gestione idrica ed energetica. In questo modo si creano ambienti che sono sia esteticamente piacevoli che efficienti dal punto di vista ambientale. Questi sistemi richiedono una modellazione dettagliata per assicurare la loro funzionalità e durata. Ad esempio, un tetto verde richiede un’analisi approfondita del carico aggiuntivo che comporta sulla struttura dell'edificio, considerando la combinazione di substrato, vegetazione e sistema di drenaggio. È necessario anche un sistema di irrigazione automatizzato, che può essere integrato con sensori di umidità per monitorare il livello di acqua e ottimizzare il consumo.

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La rivoluzione verde si estende anche agli spazi interni

Anche gli spazi interni possono trasformarsi in luoghi di equilibrio tra uomo e natura. L'inserimento di cortili centrali, illuminati da lucernari strategicamente posizionati e riempiti con una vegetazione accuratamente selezionata, contribuisce a creare un microclima interno favorevole. Questa scelta, oltre a migliorare il comfort percepito, riduce la dipendenza da sistemi di illuminazione e climatizzazione artificiali, favorendo un significativo risparmio energetico. La disposizione degli ambienti viene studiata per massimizzare la connessione visiva e sensoriale con gli elementi naturali. Utilizzando strumenti avanzati come simulazioni di illuminazione, ventilazione e analisi termiche, gli ingegneri ottimizzano l'interazione tra luce naturale, flussi d'aria e spazi abitativi. Questi studi permettono di garantire non solo l'efficienza energetica, ma anche un'esperienza spaziale che promuova il benessere psicofisico degli occupanti.

Per quanto riguarda le pareti vegetali, la progettazione deve considerare il carico strutturale che il verde impone sulla parete stessa, inclusa la distribuzione uniforme del peso e il supporto delle piante. Vanno progettati anche sistemi di irrigazione che utilizzano acqua piovana raccolta, riducendo l’uso di risorse idriche potabili. Inoltre, le pareti vegetate possono essere dotate di sensori che monitorano lo stato di salute delle piante e regolano automaticamente il flusso d’acqua per mantenerle in condizioni ottimali. Tutti questi sistemi devono essere interconnessi con le reti tecniche per la gestione idrica ed energetica dell’edificio, garantendo che le risorse siano utilizzate in modo sostenibile e che l’intero sistema funzioni in sinergia con le altre soluzioni ecologiche implementate nel progetto.

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Quali sono i vantaggi di adottare un approccio che comprende il design biofilico?

Il design biofilico offre numerosi vantaggi, tra cui una gestione più efficiente delle risorse. Ad esempio, l'uso di ampie vetrate per massimizzare la luce naturale e di materiali termoisolanti aiuta a ridurre il consumo energetico, diminuendo la necessità di riscaldamento e illuminazione artificiale. Inoltre, la presenza di elementi naturali come piante e spazi verdi ha dimostrato di ridurre lo stress e migliorare la concentrazione e la creatività, aumentando la produttività negli ambienti lavorativi. Infine, questo approccio promuove la sostenibilità: materiali naturali, riciclabili e soluzioni per la gestione delle risorse (come i sistemi di raccolta dell’acqua piovana) riducono l’impatto ambientale, contribuendo a progetti che rispettano e valorizzano l’ecosistema.

L'approccio tecnico non si ferma alla fase di progettazione: il monitoraggio post-costruzione svolge un ruolo fondamentale nel verificare che gli elementi biofilici raggiungano gli obiettivi prefissati. Sistemi di sensori integrati consentono di analizzare in tempo reale parametri come la qualità dell'aria, la temperatura e l'illuminazione naturale, assicurando che il design non rimanga solo un concetto estetico, ma un componente realmente funzionale.
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Un caso studio emblematico: il Bosco Verticale di Milano 

Un esempio di successo di integrazione del design biofilico in Italia è il Bosco Verticale di Milano. Si tratta di un complesso residenziale composto da due torri che ospitano oltre 9.000 piante, tra cui alberi, arbusti e piante rampicanti. Questo progetto integra la natura nel cuore di una delle città più industrializzate d’Italia, migliorando la qualità dell’ambiente urbano.

Le torri del Bosco Verticale sono progettate per essere sia esteticamente gradevoli che per migliorare la qualità dell'aria, ridurre l'inquinamento acustico e termico e favorire un microclima più salutare. Le piante agiscono come un filtro naturale, riducendo la CO2 e rilasciando ossigeno, mentre contribuiscono al raffrescamento naturale degli ambienti attraverso l'evapotraspirazione.

Il design biofilico di questo progetto si estende anche agli interni, con spazi che favoriscono la connessione visiva con la natura esterna grazie a grandi vetrate e terrazzi verdi. Questo approccio ha avuto un impatto positivo sull'estetica e sulla sostenibilità dell'edificio, oltre che sul benessere psicofisico degli abitanti, creando un ambiente che promuove la salute e il comfort.

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